Una sfida difficile
Il dolore pelvico cronico rappresenta una delle sfide più difficili, per il paziente e per il medico.
Per il paziente, è difficile far considerare il suo disagio. Spesso ci si sente rispondere che “non c’è nulla”, "sopporti”, “per me non ha nulla”. È frequente associarlo al sesso femminile, ma in realtà anche i maschi affrontano dolori genitale e basso-addominali, senza riuscire a capire cosa li provochi, ma soprattutto trovare qualcuno che li tratti.
Per il medico, la sfida è lanciata: riuscire ad uscire dagli schemi terapeutici classici, fare diagnosi partendo dal tentativo terapeutico (“ex adiuvantibus") e comprendere, nel vero senso della parola, la sofferenza di chi ci sta di fronte.